Fra un mese il Libro Secondo sarà pronto: ancora un pò del primo :
L’anziana zia aprì l’uscio per far entrare Anna con un fagotto di panni sul braccio. Indossava una veste povera e lisa, non aveva niente sul capo e sulle spalle come quando andava in chiesa e sotto alla veste il Presbiter ora guardava le forme di un corpo snello, ben fatto e ancora giovane. I capelli neri e raccolti in una crocchia, gli occhi grandi e vivi ma su un viso pallido denotavano la tipica condizione di chi non mangiava ogni volta che aveva fame.
…………………. Essendo un’anta piuttosto pesante, Anna dovette appoggiarne lo spigolo alla propria spalla per poterla alzare, spingere e tener dritta nello stesso momento. Così facendo il suo petto, che non era grosso ma giusto e sodo, finì per esser premuto contro la schiena del Presbiter. Per non cadere e dare maggior forza, protese anche in avanti la gamba destra che sfregando contemporaneamente contro la gamba destra del Presbiter e l’anta fece risalire il vestito più su di metà coscia.